lunedì 21 marzo 2011

Bolla 63 ... per non pensare troppo ...


Sono agitata e nervosa. E non so come mai.
Ho passato un ponte - fine settimana delizioso. Fatto di piccole sorprese, di macchina da cucire, di giri per mercatini e di passeggiate col LungoBascio e l'OrsoMarso.
Mi sono riscoperta un pò felice e un pò più carina di come mi ero lasciata qualche tempo fa. Oggi mi sono anche messa il rossetto...mi sa che era almeno un anno che non lo facevo...ho preparato i vestiti per l'ufficio già da ieri sera, sono tornata a lavoro carica e felice.
E a quanto pare si vedeva.
Ma.
Ma succede sempre la stessa cosa. Che sia una telefonata, una chat, un'osservazione banale.
Ci ricasco.
E mi ritrovo alla macchina da cucire, come questo pomeriggio. Piedi e mani immobili e sguardo fuori dalla finestra, a notare magliette stese, vicine vicine con su scritto ILove NYC.
E una sensazione addosso che vorrei lavare via.
Sono passati sei mesi. 
Sei mesi in cui credo di aver grattato il fondo e di essere riemersa.
Ma allora perché mi sento così?
Ho letto che anche se uno non ci pensa il corpo ricorda e succede che nelle date che ricordano certi "anniversari" l'umore cambi.
Il mio oggi è bellamente andato giù. Staziona nel vano ascensore, al piano terra. E mentre guardo quelle cavolo di magliette dal 4° piano mi chiedo e mi richiedo. Perché?
E mugugno insoddisfatta.
Ho preparato un Gufotto per mia sorella, speriamo le piaccia.
Ho messo in lavatrice un giacchino con accendino in tasca. E lo sento rotolare di là dall'oblò.
L'OrsoMarso si è messo a dieta.
Il LungoBascio ieri pomeriggio al parco ha incontrato una LungoBascia...uno scaldabagno con le zampe...anyway...
Riesco a guardare da una certa distanza ciò che mi ha fatto stare male e gli errori che ho commesso.
Ho infine terminato il mio angolo da cucito. L'armadio, la lampada, il tappeto.
Niente, non riesco a tirarmi completamente su.


E mi rode, oh come mi rode.

Nessun commento:

Posta un commento