mercoledì 4 gennaio 2012

Bolla 168 ... Il peso della felicità

Alcuni mesi fa:
LungoBascio giocava nel pratino con un simpatico cagnolino biondo.
Il Biondino ha per padrona una signora che fin dalla prima volta ci ha fatto morire dalle risate.
Forte, simpatica...unico dubbio: uno strano tic. Ovvero la signora ogni tot secondi gira la testa di lato velocissima e aspira l'aria da un angolo della bocca facendo:- shhhht!

Qualche mese dopo, fine estate.
Il lungobascio si diletta a firmare e controfirmare tutti gli albri del parchetto.
Siamo a settembre e fa ancora un caldo mostruoso.
Sbuca prima il cane Biondino e poi la sua padrona.
L'Orso si gira di scatto verso di me e mi fa:- Ma i Tigrotti 'ndò stanno?!
Infatti la signora aveva un foulard stile sandokan intorno al capo.
Do una gomitata all'Orso e osservo che:-  Ha un'aria molto seventies!
La signora toglie il foulard e ha uno sbrego sulla fronte di 1o cm ed è tutta blu attorno.
Uh capperi faccio io, Uh capperi un corno fa lei.
Insomma, in vacanza a Malta stava su un autobus a due piani e ha scapocciato contro un ponte che non aveva visto perché girata a fare foto.
Riesco a rimanere seria.

arriva Novembre.
Il Biondino non si sa ma è più serio del solito e il LungoBascio invano lo invita a giocare.
Allora Sandokan comincia a correre intorno alla vasca che orna il giardinetto (10mX10m) e corre con il Biondino alle calcagna. Corre corre, tipo Rocky che si allena, corre corre e il Biondino si ferma e si accascia di lato ma lei va avanti, inizia a rantolare ma continua.
Fino a quando uno di noi dice :- Ma signora tutto ok?
Lei ci guarda e fa:- Nooooooooooooo
e capotta su una panchina.

Interno casa Pescetto.
Pomeriggio di alcuni giorni fa.
Squilla il telefono del Pescetto ed è lei:- "Adrianaaaaaaaaa".

Questa simpatica signora a settembre mi disse che aveva due piante da sbolognare.
Due tronchetti della felicità.
Andai a vederli e scelsi il più piccolo, dato che non ho mai fatto troppo caso alle dimensioni ma alla qualità.

Alto circa due metri, Giuliano, presentava poche difficoltà di trasporto, un tronco solo e una simpatica chioma scapigliata che gli conferiva un'aria sbarazzina, fatta apposta per integrarsi nella colonia di cactus che a tutto sopravvivono installata sul mio terrazzo.
L'altro era impossibie da adottare.
Era un BAOBAB della felicità.
Dunque combiniamo che io prendo il piccolo e lei si tiene il BAOBAB.
Ora siamo a Gennaio.
Ieri dopo il lavoro sono andata ad adottare Giuliano che la signora ci aveva gentilmente portato giù nell'androne del suo palazzo.

La signora non c'era.
MA.
Nell'androne, indovinate un pò chi c'era travestito da Giuliano?
IL BAOBAB!!!
La chiamo e la risposta è:- Ma è cresciuto nel frattempo!
Ora io dico...possibile che in 4 mesi da così...
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Giuliano sia diventato così?!

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mi sa un pò di presa per i fondelli...tutto ciò.
Giuliano, I'm sorry...
te tocca de restà co' Sandokan...

5 commenti:

  1. mai fidarsi di chi ti promette felicità gratuita....... AH!AH!HA!HA! mi sbellico dalle risate!

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  2. Bel tipo Sandokan.
    Non ho spazio neanche io altrimenti lo avrei adottato volentieri!
    Buon anno!

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  3. Buon anno anche a te!!!evviva salgari!!!

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  4. ahahahahaha ti è toccato il BAOBAB!! e ora??

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